Escursione micologica: echi di una bella esperienza

All’escursione micologica nei boschi della Valcerina hanno aderito pochi entusiasti partecipanti: Paolo, Giordano, Gabriele, Leonardo, Vinicio, Elena, Margherita, Stefano, Manola e Francesco da Valbrona, Mariella e Chiara da Sormano e Alessandro da Milano. Una comitiva di 13 persone (fra cui 4 bambini) accompagnata tra scienza e passione dall’amico micologo Roberto Paredi. Complessivamente una rosa di quattordici arditi che sfidando l’iniziale uggiosità mattutina si sono attardati nel bosco a raccogliere, osservare e conoscere quei funghi che ieri il bosco ha voluto farci incontrare.
La raccolta si è limitata solo ad alcune fioriture di chiodini e diversi boleti localmente apprezzati, su tutti gli altri incontri ci siamo limitati all’osservazione. Funghi del legno, prataioli, vesce (pet del luf), russole e molti altri che Roberto ha potuto raccontarci sia dal punto di vista scientifico sia attraverso informazioni più popolari: commestibilità, nomi locali, curiosità ecc.

All’attività in bosco e al frugale pranzo al sacco in località ex rifugio Polalba, è seguito un piacevole e interessante momento conviviale di approfondimento generale sul tema e individuale su specifiche curiosità. Al “Barchet” ospiti di Stefano, un buon bicchiere di vino, mandorle, cioccolato e caffè hanno sostenuto l’intrigante e divertente chiacchierata con Roberto che tra l’altro ci ha narrato la “genesi” del fungo, attraverso scienza, culture, popoli, territori, tradizioni e soprattutto con l’esperienza e la passione che lo contraddistinguono. Il desiderio di approfondire oltre, una più preziosa conoscenza, il valore della storia, la “buona” educazione, il rispetto per l’ambiente, un atteggiamento umile e di ingresso in punta di piedi nel vero e proprio regno dei funghi, è ciò che ci siamo portati via e che con noi è entrato per l’ultimo saluto al Bar dei Corni prima di trovare dimora per ciascuno nella propria casa. Grazie a tutti… che bella giornata!