La chiesa parrocchiale dei Santi Apollinare e Materno è collocata nella frazione di Osigo, di fronte al Municipio, sulla strada provinciale che collega Valbrona ai paesi limitrofi.
La prima testimonianza scritta dell’esistenza della chiesa risale alla seconda metà del XII secolo. Restaurata a partire dal 1908, annovera al suo interno affreschi e decorazioni del pittore Giovan Battista Rigetto di Melegnano. La chiesa venne completamente riaffrescata e ridipinta tra il 1966 e il 1967 dal pittore Fiorentino Vilasco di Monza.
La chiesa è in stile barocco ed è dedicata a Sant’Apollinare, primo vescovo di Ravenna, e a San Materno di Milano, vescovo e confessore. Nel presbitero si trovano due grandi affreschi che rappresentano due fatti inerenti la vita dei due santi.
Papa Benedetto XIV nel 1750 concesse una speciale indulgenza plenaria perpetua a tutti coloro che “veramente pentiti, Confessati e Comunicati visiteranno divotamente la chiesa parrocchiale dé SS. Materno ed Apollinare del luogo di Valbrona, dalli primi vesperi fino al tramontar del Sole… del giorno della Festa della Beata Vergine Annunciata prossim’avvenire, che sarà alli 25 di Marzo“. Questa antica ricorrenza, detta “La Madonna di Marzo”, viene ancora oggi solennemente festeggiata e proprio alla Beata Vergine Maria è dedicata la cappella più antica della chiesa, a sinistra dell’altare.