Tempo di Covid: annullati i nostri eventi estivi

Cari amici, soci e simpatizzanti, il momento non è dei migliori, la pandemia che si è abbattuta sul nostro pianeta ci coinvolge tutti in un girotondo di restrizioni che nessuno avrebbe mai immaginato. Stare a casa, impotenti in attesa che la bufera passi è una cosa a cui non siamo abituati. Tutti o quasi tutti fino ad oggi abbiamo condotto una vita “full optional” fatta, per gran parte di noi, di intensi ma brevi momenti vissuti in casa, tanto lavoro e una manciata di tempo libero da dedicare a passioni e interessi; a interrompere la routine (fa specie chiamarla così ma è la realtà) arrivano poi le ferie che per molti significano il momento in cui massimizzare interessi e passioni. Le ultime tecnologie rappresentano una tinta forte di questo quadro appena dipinto: telefoni di ultima generazione, rete, social e connessioni wifi in ogni dove ci hanno reso la routine più frenetica regalandoci in cambio tante buone opportunità ma anche insidiosi abbagli di libertà.

Noi di Progetto per Valbrona abbiamo fatto le nostre riflessioni e in linea con la nostra visione, dispiaciuti ma non arresi vi comunichiamo che per quest’anno saranno annullati tutti gli eventi e i momenti di aggregazione almeno fino a settembre… strada facendo si vedrà se andrà in cavalleria anche l’autunno.

Una decisione che ci addolora ma doverosa e condivisa da altri attori degli amati eventi e delle rinomate feste paesane valbronesi.

Ci siamo però anche detti che in questo tempo di “stop” è importante non isolarsi e non smettere di portare avanti i nostri progetti e per questo motivo ci stiamo impegnando nel progettare nuove attività da proporvi che avranno la caratteristica di essere sostenibili anche a fronte delle attuali restrizioni e della futura ripartenza.
La prima attività, per così dire ausiliare, è pronta e servita: sul sito – nella pagina dedicata– trovate tutte le informazioni necessarie per partecipare alla creazione di un nuovo progetto editoriale che racconterà la cucina tradizionale del nostro territorio.

Il nostro pensiero è positivo, usciremo da questa difficoltà; forse un po’ cambiati se ognuno di noi, da subito, considererà nuovamente la scala delle proprie priorità, imparando anche ad essere pronti per dedicarci insieme alla nostra salute e a quella del nostro territorio.
A tutti, una simbolica e virtuale stretta di mano!

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